Cura e Prevenzione per la Salute delle Gengive
Le più comuni sono la gengivite e la parodontite, patologie che interessano circa il 90% della popolazione sopra i 35 anni e rappresentano la principale causa di perdita dei denti a livello mondiale.
Quali Sono i Sintomi delle Malattie Parodontali?
Se riconosci uno o più di questi segnali, è importante rivolgersi al dentista per una diagnosi precoce:
Fasi e Obiettivi del Trattamento Parodontale:
Il trattamento mira a ripristinare la salute orale e prevenire recidive, attraverso:
Rimozione dell’infiammazione:
Pulizia professionale per eliminare placca e tartaro.
Rigenerazione dei tessuti:
Tecniche avanzate per ricostruire osso e gengive.
Stabilizzazione dei denti:
Rafforzamento delle strutture di supporto.
Prevenzione continua:
Monitoraggi regolari e igiene domiciliare ottimale.
I trattamenti parodontali migliorano la salute sistemica riducendo l’infiammazione cronica causata dalla malattia parodontale, che è associata a patologie come diabete, malattie cardiovascolari e complicanze in gravidanza. Ripristinando la salute delle gengive, si abbassa il rischio di batteriemia, ossia la diffusione di batteri nel sangue, proteggendo organi vitali. Inoltre, migliorano il controllo glicemico nei diabetici, riducono il rischio di ictus e infarti e contribuiscono al benessere generale del sistema immunitario. Una bocca sana si traduce in un corpo più sano, diminuendo il carico infiammatorio sistemico.

Trattamento Parodontale: Le Fasi
Il trattamento parodontale si sviluppa in diverse fasi, ciascuna con specifici obiettivi per ripristinare e mantenere la salute parodontale.
1. Fase diagnostica
Valutazione iniziale
Raccolta dell’anamnesi medica e dentale del paziente
Esame clinico per misurare la profondità delle tasche parodontali
Con una sonda parodontale.
Analisi di segni come:
- Sanguinamento gengivale.
- Recessioni gengivali.
- Denti mobili.
- Perdita di osso Radiografie
Vengono eseguite per valutare la perdita ossea e identificare eventuali anomalie strutturali.
2. Fase iniziale o terapia causale
Obiettivo: eliminare le cause dell’infiammazione e stabilire una buona igiene orale.
Istruzione all’igiene orale
Istruzione all’igiene orale:
Il paziente viene educato sulle tecniche corrette di spazzolamento e utilizzo del filo interdentale o di altri strumenti (scovolini, collutori).
Rimozione di placca e tartaro:
- Ablazione del tartaro (detartrasi): rimozione del tartaro sopra-gengivale.
- Scaling: pulizia delle radici per eliminare il tartaro e i batteri sottogengivali e rendere la superficie radicolare liscia.
Antibiotici (se necessario):
Prescritti in casi selezionati per ridurre l’infiammazione.
Rivalutazione:
Dopo 2-3 mesi, controllo dei miglioramenti clinici, come la riduzione del sanguinamento e delle tasche parodontali.
3. Fase correttiva o chirurgica
Se persistono tasche profonde o gravi perdite di supporto osseo, si interviene chirurgicamente.
Chirurgia parodontale
Open flap debridement:
Pulizia profonda delle radici con rimodellamento dell’osso alveolare per eliminare difetti e ridurre le tasche.
Rigenerazione parodontale:
Utilizzo di membrane o biomateriali per favorire la rigenerazione dell’osso e del legamento parodontale.
Innesti gengivali/Chirurgia mucogengivale:
Ripristino del tessuto gengivale in caso di recessione (gengive ritirate).
4. Fase di mantenimento
La fase più importante per prevenire recidive e mantenere i risultati ottenuti.
Controlli periodici:
Pulizie professionali ogni 3-6 mesi per rimuovere eventuali accumuli di placca o tartaro.
Monitoraggio delle tasche:
Controllo della profondità delle tasche e dello stato dei tessuti parodontali.
Revisione delle tecniche di igiene orale:
Aggiornamento delle pratiche domiciliari per garantire una pulizia efficace.

La nostra esperienza
Il nostro team è composto da specialisti accreditati dalla Società Europea di Parodontologia (EFP) e include un socio attivo della Società Italiana di Parodontologia (SIDP). Grazie a un costante aggiornamento scientifico, siamo in grado di:
Prevenire la perdita dei denti
Ridurre i rischi di malattie sistemiche associate alla parodontite